Fin da tempi antichi era nota l’azione rilassante generata da una buona tazza di tè. Indagando sui componenti del tè è stato possibile attribuire alla teanina un ruolo cruciale nella promozione di un effetto tonico-rilassante, confermando l’importanza dell’uso del tè verde nella medicina naturale.
Molti studi condotti sia su ratti sia su uomini confermano le straordinarie proprietà di questo aminoacido. Nel 2007 varie ricerche hanno confermato che l’ingestione di L-Teanina aumenta l’attività della banda alfa del cervello (presente in uno stato di veglia in cui il soggetto è rilassato) durante le registrazioni elettroencefalografiche a riposo. I risultati suggeriscono che questa molecola possa incidere sulle attività cerebrali, con proprietà psicoattive ed effetti positivi anche a livello visivo. Inoltre, è coinvolta nella formazione dell’acido gamma amino-butirrico (GABA) che influenza i livelli di due neurotrasmettitori — dopamina e serotonina — producendo così un effetto fisiologico rilassante.
La principale differenza tra la teanina e gli altri costituenti attivi di origine vegetale ad azione ansiolitica e rilassante, come ad esempio gli estratti di valeriana, è data dal fatto che essa non provoca sonnolenza, quindi offre la possibilità di avere rilassamento senza sedazione. Questo può essere notevolmente positivo per soggetti che desiderano avere un effetto calmante mantenendo la capacità di esercitare attività che richiedono attenzione, concentrazione e agilità mentale. Inoltre, la struttura simile al glutammato, importante per l’attività mnemonica, la rende utile per potenziare la memoria stessa e la concentrazione, supportando la carica energetica che evita di avere cali di prestazione durante le prove.
Quando una persona assume la teanina, sotto forma di integratore oppure bevendo una tazza di tè, essa viene rapidamente assorbite a livello dei microvilli intestinali e poi viene trasportata fino alla barriera emato-encefalica, attraversandola per raggiungere i tessuti cerebrali. La teanina agirà quindi secondo due modalità diverse. In primo luogo, attiverà la produzione di onde alfa nel cervello, causando lo stesso tipo di rilassamento profondo della meditazione. Poi, influenzerà positivamente la produzione di diversi neurotrasmettitori come il GABA, la dopamina e la serotonina, coinvolti nelle risposte dell’organismo a un evento stressante. Sono questi due meccanismi che spiegano gli effetti rilassanti della teanina, che possono tradursi in una sensazione di benessere, una diminuzione della pressione sanguigna (ovvero l’effetto contrario della caffeina) e una diminuzione dei livelli di cortisolo, l’ormone coinvolto negli stati di stress cronico.
A chi può essere utile?
L’integrazione di teanina è un valido supporto per chi deve affrontare prove importanti e mantenere lucidità mentale, senza che un eventuale stato di agitazione o di stress possa vanificare mesi di preparazione. Utile a tutti coloro che sono bloccati dall’ansia e non riescono a esprimere tutte le loro potenzialità mentali. Consigliata al gentil sesso, che nel periodo premestruale possono perdere la naturale capacità organizzativa, a causa dello scombussolamento ormonale a cui sono soggette. E’ un ottimo rimedio per ridurre i problemi di qualità del sonno e mantenere stabile l’umore. Vista l’azione calmante, può essere integrata nelle diete per tenere sotto controllo la fame nervosa da stress.
Naturalmente non è sufficiente una tazza di tè verde per ottenere questi risultati, la letteratura consiglia almeno 50 mg al giorno.
È bene allora consumare una buona tazza di tè ogni giorno, per mantenerci lucidi e sereni allo stesso tempo, ma supplementare la teanina tramite integratori quando è richiesto un effetto più terapeutico.