La Biorisonanza è una terapia della medicina olistica biologica volta a esaminare la persona nel suo insieme e non a valutare gli organi presi singolarmente. È una terapia che impiega a scopo terapeutico le frequenze elettromagnetiche generate dalle cellule del corpo del paziente per ripristinare il corretto funzionamento del corpo. Studi nel campo della biofisica hanno ormai dimostrato come i processi biochimici che avvengono nel nostro organismo sono regolati e guidati da campi elettromagnetici; il nostro corpo comunica principalmente attraverso meccanismi fisiologici stimolati chimicamente (es. ormoni), elettrici (attraverso il sistema nervoso) o elettromagnetici (onde fisiologiche costituzionali).

Alterazioni di un campo elettromagnetico possono arrivare ad alterare e modificare alcune funzioni basali nel nostro organismo. Viceversa riuscendo a dare attraverso onde elettromagnetiche stimoli fisiologici ed eliminando eventuali campi di disturbo, possiamo solo migliorare queste funzioni.

Infatti, ogni cellula, tessuto e organo irradiano energie differenti con specifiche lunghezze d’onda o frequenze in grado di trasmettere le proprie caratteristiche.
Quando il corpo entra in contatto con sostanze nocive (ad esempio tossine dell’ambiente, additivi chimici presenti in alimenti e bevande, farmaci, virus, batteri, eccessivo stress, relazioni difficili etc…) o con radiazioni dannose, la comunicazione tra cellule viene disturbata.
Le frequenze negative causate da queste interferenze possono danneggiare non solo la comunicazione fra cellule ma anche il loro funzionamento. Inizialmente si possono riscontrare disturbi lievi e ipersensibilità, stanchezza cronica, riduzione delle prestazioni. Se non si ripristina il corretto funzionamento cellulare possono avvenire cambiamenti organici che possono causare l’insorgere di diversi sintomi.

Come funziona: qualche informazione in più 

Questa terapia, che si può considerare una “medicina regolatrice”, al pari dell’agopuntura e dell’omeopatia, non ha effetti collaterali. lo scopo principale è quello di stimolare il corpo, attivando le forze di regolazione del proprio organismo e portarlo ad  un’auto-guarigione. E’ quindi il corpo che si ristabilisce da sé, è lui il protagonista del miglioramento.

Premettendo che la biorisonanza agisce aiutando semplicemente il corpo di auto-armonizzarsi, le possibilità di applicazione di questa metodologia sono molteplici.

Il metodo di Biorisonanza all’interno di una visione di medicina integrata, può essere utilizzato anche in sinergia con altri trattamenti terapeutici. Aiuta a ripristinare e sostenere il benessere psicofisico dell’organismo ed elimina anche sostanze indesiderabili (tossine, virus, batteri) o radiazioni nocive che agiscono sul corpo ostacolando la comunicazione cellulare e provocando a vari livelli corporei disturbi non specifici, malessere generalizzato, amnesie, stanchezza cronica e alterazioni organiche con sintomi conclamati.

Perché potrebbe essere utile per te? 

La biorisonanza si rivela particolarmente utile in caso di carenze immunitarie, allergie alimentari, intossicazioni, geopatie e anche per stimolare la cicatrizzazione di ferite post-operatorie. La biorisonanza raggiunge risultati ottimi nel trattamento di patologie d’aggressioni auto-immuni. Una buona dose di successi si riscontrano anche in casi di neuro-dermatiti, asma, bronchite asmatica, eczemi cronici e poliartrite. Il metodo terapeutico della biorisonanza è oltremodo indicato per il trattamento dei reumatismi e di dolori di diverse natura come nevralgie, emicranie, cefalee di origine allergica e sindrome mestruale.

La biorisonanza non solo offre sollievo dai sintomi esistenti ma può anche avere un impatto positivo sulla salute a lungo termine. Questo approccio terapeutico è particolarmente efficace nella prevenzione, poiché può identificare e correggere squilibri energetici prima che si manifestino come malattie fisiche. La terapia con biorisonanza, quindi, non solo tratta le condizioni attuali, ma contribuisce anche a creare una base solida per un benessere duraturo.

Pazienti che hanno adottato la biorisonanza come parte del loro regime di salute hanno spesso riportato un miglioramento generale del loro stato di salute, inclusa una maggiore energia, un sonno migliore e una riduzione dello stress.

Biorisonanza Bicom: un aiuto per la salute

La terapia di Biorisonanza BICOM è un metodo diagnostico e terapeutico che si basa sulle scoperte della biofisica e della meccanica quantistica. Grazie al macchinario BICOM per prima cosa si individuano i carichi che causano le patologie, in seguito si identificano e acquisisce il modello di frequenza errata. Quest’ultima viene trasformata dall’apparecchio per Biorisonanza BICOM in frequenza terapeutica e rinviata al paziente in forma corretta.
 In questo modo i modelli di frequenza negativi vengono ridotti, il che aiuta a superare i disturbi, a eliminare le sostanze nocive e a stabilire la corretta autoregolazione.

In genere si propone un percorso terapeutico di 3-5 sedute di biorisonanza BICOM con cadenza dai 20-30 giorni ai 3-4 mesi a seconda del tipo di patologia.
A questa terapia globale potrebbe affiancare trattamenti più mirati, calibrando la strumentazione sugli organi o sui tessuti danneggiati.